Gino Di Prospero è nato a S.Felice Circeo (LT). Fin da giovanissimo ha rivelato una forte attitudine alla pittura frequentando assiduamente con impegno e regolarità nei primi anni settanta, le botteghe dei vari artisti romani tra i quali spicca il nome del maestro Tornabuoni con il mitico studio in via dei Riari.
Gino Di Prospero, nella prima fase della sua vita artistica, predilige soggetti legati all’Estremo Oriente . Una scelta dettata dall’empatia che si è immediatamente stabilita fra il suo temperamento cordiale, espansivo , anche sanguigno e le luci calde, le pastosità cromatiche di quei scenari Con la pubblicazione del suo catalogo “I colori dell’anima” 2008/2009, l’artista avverte una spinta interiore, una trasformazione che si manifesta con evidente esplosione di colore, gestualità cromatica, energica, decisa, che aumenta sempre di più, quando rappresenta principalmente soggetti con il mare e dintorni, rievocando in se, ricordi d’infanzia, dove sulle rive , dove trascorreva intere giornate.
Le tele del mare, vengono presentate al pubblico senza cornice libere, infatti, come si può ingabbiare il mare? Le forme sulla tela escono con forza, ricche di colore, attraggono e coinvolgono i soggetti e tutto ciò che li circonda. Una forza pittorica che, sta uscendo dall’artista in maniera irrefrenabile ed aumenta ogni giorno sempre di più anche a seguito della Triennale di Verona, 12 giugno 2016 dove vince il Primo Premio della critica assegnato dalla commissione critica a cura del prof. V. Sgarbi. Attualmente Di Prospero vive e lavora a Latina e si esprime nel suo laboratorio dove si ritira per dare forma alle sue sensazioni …